Per quanto si registri un deciso trend in diminuzione del tasso di mortalità per questa causa, gli incidenti stradali continuano a rappresentare una priorità in sanità pubblica sia per gli esiti letali che essi determinano, sia per le disabilità permanenti, sia per il costo sociale ad essi attribuibile.
In base ai dati diffusi dall'Istat, nel solo 2006 ci sono state in Italia 5.669 vittime, di cui il 50% al di sotto dei 40 anni di età e con un numero di maschi morti 4 volte maggiore rispetto a quello delle femmine. In Veneto, per lo stesso anno, si contano 553 morti, costituendo circa un decimo di tutte le vittime sulla strada del territorio nazionale.
In questa sezione del sito sono presentati alcuni approfondimenti quali la valutazione dell'efficacia della patente a punti sia in termini di indicatori di processo, quali la prevalenza d'uso delle cinture di sicurezza, sia in termini di indicatori di outcome quali il numero di feriti e di morti. È possibile inoltre trovare i risultati delle rilevazioni su strada dell'utilizzo di cinture di sicurezza e seggiolini per bambini effettuate dal 2003 al 2007, oltre a documenti relativi al quadro epidemiologico del fenomeno nella regione Veneto.
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